MAGNETISMO E IMPREVISTI


JAVIER


Un tassì la conduce in altro albergo della stessa catena, nella medesima Zona della città; nel primo la stanza, già prenotata, non è più disponibile. Errore del computer; forse è una scusa. Stanca, contrariata e nervosa dopo un lunghissimo viaggio aereo, non può che accettare, pur di malavoglia, la nuova stanza nel nuovo albergo.

In attesa che la stanza venga preparata, è nella hall e vuole comprare sigarette, che ha finite, ma che non sono in vendita nell'albergo.

Elegante, piacente ma non più giovane, la signora si guarda attorno sperando che qualcuno voglia offrirgliene una.

Nessuno è da vedere per qualche secondo. Poi, il giovane cassiere del ristorante dell'albergo, contiguo alla hall, che lei aveva intravisto entrando, si fa avanti con sigarette e fiammiferi; è gentile, un bel ragazzo, alto, magro, parla inglese con accento americano ed ha una bella dentatura.

Nei giorni seguenti Javier e la signora si salutano e s'intrattengono sempre più a lungo se si incontrano; poi, una sera il giovane furtivamente è nella camera della donna che l'aveva invitato. Scambiano poche frasi e fissano un appuntamento fuori dall'albergo poiché, al cassiere, per regolamento, non è consentito l'accesso alle camere degli ospiti.

Il giovane ha paura e rischia il posto per tale infrazione, dice.

La sera dell'appuntamento, consumata una simpatica cena, finiscono in un localetto nelle vicinanze; ascoltano la musica, bella, romantica, e bevono, specialmente il ventenne cassiere, tantissimo. Sembrano conoscersi da tempo, si vogliono già bene; fra loro c'è complicità, intesa su tutto.

Finiscono, infine, nell'albergo accanto; lui vuota, letteralmente, il frigo-bar delle bevande alcoliche e fanno l'amore come bestie. Il giovane si dà parecchio da fare; poi ha una crisi e piange; vuole, non proprio scherzosamente, uccidere la donna che stringe al collo ma lei con maestria ed esperienza si libera dalla morsa e fanno ancora sesso. Lui le dice resta qui, non lasciarmi e sembra, anzi è sincero. Il giorno dopo lei, puntualmente, è pronta per le dieci, paga il conto, lascia dormire il giovane caprone e va per la sua vita.

Non si vedranno più ma lui le scrive, vorrebbe raggiungerla, telefona, e si dice innamorato.

Cerca e chiede, comunque, soldi, poiché, nel frattempo viene licenziato e ritorna negli USA.

Chi è Javier?

Il padre lo abbandona quand'era bambino ed emigra negli USA, a Chicago; si rifà una famiglia; la madre non si cura di lui, ha uno o più amanti. Il ragazzo viene su come può, giovane beone pronto a sperimentare ogni situazione pur di sopravvivere. Si prostituisce con donne e uomini. È comunque dolcissimo ed ha una sensibilità che fa per più di un attimo impazzire di gioia la non più giovane, piacente signora, di oltre cinquant'anni.

Non si vedranno più; lui telefona, a distanza anche di qualche anno, specialmente quando lei - intensamente - rivivendo quella notte d'amore, ricorda quella meravigliosa creatura e pensa a lui.

 

torna all'indice

Un delitto